Incontro con i Sindaci sul tema chiusura punto nascita, la dichiarazione di Giovanni Fortunato, Sindaco del Comune di Santa Marina.

Data:
5 Dicembre 2018

Incontro con i Sindaci sul tema chiusura punto nascita, la dichiarazione di Giovanni Fortunato, Sindaco del Comune di Santa Marina.

“Il 6.12.2018 a Sapri si terra la riunione della Conferenza dei Sindaci dei Comuni della Comunità Montana Bussento-Lambro e Mingardo, allargata ai Comuni della Comunità Montana Gelbison e Cervati, per affrontare la questione chiusura punto nascita dell’Ospedale dell’Immacolata, io non sarò presente al convegno- Siega il primo cittadino di Santa Marina- ritengo che a questo punto sia il momento di passare ai fatti. Credo che l’azione migliore adesso sia quella di andare a protestare con la fascia da sindaco sotto la sede della Regione e al Ministero della Salute, per far sentire con forza la nostra voce a tutela dei cittadini e per il diritto alla salute, perché i responsabili sono il Presidente De Luca e il Ministro Grillo e solo loro, insieme o separatamente, possono e devono risolvere il problema. Invito anche i Sindaci del territorio, tutti, anche chi sostiene la sinistra, a manifestare affinché il Governatore De Luca revochi la decisione scellerata di chiudere, a partire dal 1 gennaio 2019, i punti nascita degli Ospedali di Sapri e Polla. Questa è l’unica azione a cui intendo partecipare- continua Fortunato- non credo in questi convegni strumentali finalizzati alla campagna elettorale delle prossime votazioni europee. Mi sarei aspettato che i sindaci che lo hanno sostenuto e che lo sostengono ancora, prendessero le distanze da De Luca e dal Pd, e che facessero la stessa cosa i parlamentari di maggioranza nei confronti del ministro Grillo. Credo comunque che non è mai troppo tardi, soprattutto per difendere la nostra dignità. Dobbiamo lottare per tutelare questo nostro territorio, non possiamo permettere che continuino a degradarlo e umiliarlo, per il bene dei nostri cittadini che noi abbiamo il dovere di tutelare, per il nostro bene e soprattutto per quello delle generazioni future”.

Ultimo aggiornamento

13 Dicembre 2021, 16:49