“Porta di Mare” libro su Policastro Bussentino
Data:
20 Marzo 2017
Ancora una volta, dalla collaborazione tra l’Amministrazione di Santa Marina, l’Università degli Studi di Genova e l’associazione Etruria Nova Onlus, nasce un prodotto formativo che prosegue l’opera di valorizzazione e condivisione del patrimonio culturale del territorio comunale.
La Tesi di Laurea Triennale in Conservazione dei Beni Culturali, del dott. Federico Lambiti dal titolo “Porta di Mare. Lo storytelling tra archeologia e narrazione”, discussa presso l’Università degli Studi di Genova, sarà presto pubblicata. Il lavoro, opportunamente rivisto e integrato, sarà presentato con il titolo“Porta di Mare”, presso l’editore All’Insegna del Giglio. Introduzione del Sindaco di Santa Marina Giovanni Fortunato, prefazione della professoressa Silvia Pallecchi e due appendici di L. Marelli e E. Santoro.
““Porta di Mare” -Spiega il Sindaco Giovanni Fortunato- come l’intero progetto di ricerche archeologiche a Policastro Bussentino, si innesta su un sentiero che questa Amministrazione ha cominciato a tracciare con il mio primo mandato di Sindaco il 28 maggio 2007. Sin da allora, con la convinzione che la conoscenza del passato costituisca un elemento imprescindibile per la costruzione di un buon futuro, ho sempre cercato di sostenere e incoraggiare la collaborazione tra Enti che potessero, in qualche modo, contribuire alla valorizzazione culturale del nostro territorio. Con l’Università degli Studi di Genova e con l’associazione di archeologi Etruria Nova Onlus – continua Fortunato- si è avviato un vero e proprio progetto di ricerca archeologica che ha portato alla stesura di varie Tesi di Laurea incentrate sulla storia di Policastro Bussentino”.
Questi i titoli e gli autori delle Tesi di Laurea su Policastro Bussentino, discusse e da discutere, presso l’Università di Genova:
“Dragut Rais. Archeologia e storia della distruzione di Policastro Bussentino”, di Elena Quarantelli. · “Viabilità e commerci nel Golfo di Policastro dall’antichità al XVI secolo. Resti archeologici e fonti scritte” di Stefano Piras. · “Pirati e corsari nel Golfo di Policastro dall’antichità al XVI secolo. Per un archivio delle tracce”, di Beatrice Frugone. · “Porta di Mare. Lo storytelling tra archeologia e narrazione”, di Federico Lambiti · “Archeoantropologia a Policastro Bussentino. La tomba 1 dell’area 7000”, di Sara Bertolino. · “La più antica visita pastorale di Policastro: edizione e implicazioni archeologiche”, di Federica Marti. · “Analisi archeometriche su un lotto di reperti metallici da un contesto archeologico a Policastro Bussentino”, di Miner Xiong.
Ultimo aggiornamento
11 Dicembre 2021, 17:41