No al costituendo Ente Idrico Campano

Data:
24 Agosto 2016

No al costituendo Ente Idrico Campano

Nella seduta di ieri, il Consiglio comunale del Comune di Santa Marina, nell’ambito degli adempimenti attuativi della L.R. 15/2015, ha dichiarato di non aderire al costituendo Ente Idrico Campano. La scelta, in controtendenza rispetto ai rimanenti 549 comuni facenti parte della Regione Campania, è scaturita dalla ferma convinzione che, con la creazione di questo nuovo ente che dovrà gestire il servizio idrico-fognario dei comuni   del territorio regionale, si andrà ancora una volta a mettere in moto un apparato burocratico centralizzato costoso ed inefficiente, le cui spese andranno a incidere in maniera significativa sui comuni virtuosi che si vedranno tolta l’autonomia di gestione e controllo del proprio sistema idrico-fognario, a danno dei cittadini che non avranno più un referente vicino, il Comune, per la risoluzione dei propri problemi, ma un ente estraneo fisicamente e logisticamente lontano.

Forte critiche vanno al Presidente di Regione De Luca, il quale, rileva il Sindaco Fortunato, non solo agisce in maniera anticostituzionale sopprimendo l’autonomia dei singoli comuni per favorire improbabili apparati burocratici tenuti in piedi da nomine politiche a spese dei contribuenti, ma, dimentico dell’esperienza da sindaco a tutela delle autonomie locali, ha deciso di accentrare un servizio di naturale connotazione territoriale, imponendo una pressione fiscale generale incurante delle esigenze e delle diversità di funzionamento delle singole realtà, che andrà a penalizzare i comuni più efficienti a vantaggio di quelli più disastrati.

 

               Il Sindaco

                                                                                                          ing. Giovanni Fortunato

Ultimo aggiornamento

11 Dicembre 2021, 16:57