Raccontare l’Archeologia. Strategie e tecniche per la divulgazione dei risultati delle ricerche

Data:
12 Maggio 2016

Raccontare l’Archeologia. Strategie e tecniche per la divulgazione dei risultati delle ricerche

Sabato 14 e domenica 15 maggio a Policastro Bussentino, presso il Cineteatro “Il Tempio del Popolo”, si terrà un convegno di studi organizzato dal Comune di Santa Marina, dall’Università degli studi di Genova e dall’Associazione Etruria Nova Onlus, dal titolo “Raccontare l’Archeologia. Strategie e tecniche per la divulgazione dei risultati delle ricerche”. Il convegno si propone come momento di incontro in cui ricerche, esperienze e competenze si raccontano e si confrontano, dipingendo il quadro delle tecniche e delle strategie attualmente in uso, in vista delle loro possibili future implementazioni.

Sabato 14 maggio a partire dalle ore 17, sarà presentato il volume “Idee per Policastro. Arch_Lab: Laboratori congiunti di Archeologia e Architettura”. Un progetto, a cura di Andrea Giachetta, Fausto Novi, Silvia Pallecchi, Giovanni Paolo Rava, nato nell’ambito delle indagini archeologiche che proseguono da alcuni anni nel centro storico di Policastro Bussentino. Questi scavi hanno portato alla luce un insediamento antichissimo dalla storia articolata e complessa, con resti delle fasi più antiche dell’abitato. Il volume che raccoglie alcune delle idee prodotte nell’ambito dell’esperienza Arch Lab, un laboratorio congiunto di archeologia e architettura, è stato presentato il 26 aprile scorso presso il Dipartimento DSA, Scuola Politecnica, dell’Università di Genova.

Negli ultimi decenni, l’archeologia ha cominciato a sperimentare nuove strategie e tecniche di comunicazione, con l’obiettivo di superare la barriera dei linguaggi specialistici, migliorando l’accessibilità dei risultati delle ricerche. I tradizionali sistemi sono stati progressivamente potenziati, l’introduzione, nelle forme di comunicazione scritta o visiva, della grafica ricostruttiva 2D e 3D e di nuovi sistemi interattivi, in grado di trasferire in modo rapido grandi quantità di informazioni, è stata in questo campo una vera rivoluzione. Il fine principale della ricerca archeologica è tradurre le tracce materiali della vita e della storia degli uomini del passato in un racconto coerente, scientificamente affidabile e comprensibile sia alla comunità scientifica, sia al vasto ed eterogeneo pubblico dei non addetti ai lavori. La storia dei singoli e delle comunità, è un bene comune, il cui valore viene reso esplicito e potenziato dal dialogo e dalla condivisione.

 

Programma RACCONTARE L’ARCHEOLOGIA Strategie e tecniche per la comunicazione dei risultati delle ricerche archeologiche (Policastro Bussentino – Sala Cinema, 14-15 Maggio 2016)

Sabato 14: Ore 10.00 Benvenuto e Saluto delle autorità Ore 10.30 Domenico Di Lascio, Luca Esposito (Studio Esposito) Ricerche sulla viabilità antica: due casi di studio nel territorio del Golfo di Policastro. Ore 11.00 Maurizio Gualtieri (Università degli Studi di Perugia, University of Alberta), Helena Fracchia (University of Alberta), Tra Bussento e Mingardo: una lettura diacronica dell’assetto territoriale Ore 11.30 Coffee break Ore 12.00 Lara Marelli (Etruria Nova Onlus), Silvia Pallecchi (Università degli Studi di Genova), Elena Santoro (Etruria Nova Onlus) Ricerche archeologiche a Policastro Bussentino Ore 12.30 Discussione Ore 13.00 Pausa pranzo Ore 15.00 Maria Tommasa Granese (Soprintendenza Archeologia della Campania) Attività di ricerca e di tutela nell’area di Policastro Bussentino Ore 15.30 Giovanni Villani (Soprintendenza belle arti e paesaggio per le Province di Salerno e Avellino) Paesaggi e architetture a Policastro Bussentino Ore 16.00 Discussione Ore 16.30 Coffee break Ore 17.00 Fausto Novi (Università degli Studi di Genova) Il Progetto Arch_Lab dell’Università di Genova Ore 17.30 Alfonso Santoriello (Università degli Studi di Salerno) e Daniele Manacorda (Università Roma Tre) Presentazione del volume “Idee per Policastro. Arch_Lab: Laboratori congiunti di Archeologia e Architettura”

Domenica 15: Ore 9.30 Daniele Malfitana, Giulio Amara, Loriana Arena, Samuele Barone, Giuseppe Cacciaguerra, Giovanni Fragalà, Silvia Iachello, Antonino Mazzaglia, Giusi Meli, Claudia Pantellaro, Danilo Pavone, Maria Luisa Scrofani (IBAM-CNR) Comunicare il passato nelle città del futuro: ricerca, conoscenza, tecnologia e società. L’esperienza dell’IBAM CNR. Ore 10.00 Daniele Manacorda (Università Roma Tre) Rinnovare un museo nuovo: il Museo della Crypta Balbi a Roma. Ore 10.30 A. Mandara, Allestire il racconto dell’archeologia: l’esperienza cortonese del MEAC. Ore 11.30 A. Lagi, Ripensando Pompei: Un piano per una nuova interpretazione e presentazione di Pompei. Ore 12 V. Nizzo, Da Pilastri a Faro: Esperienze e strategie per la costruzione partecipata dell’archeologia. Ore 15, M Firmati, G. Ferrari Melillo, A. Zifferero, V. Zorzi, Un vigneto etrusco-romano per raccontare l’archeologia del vino nella Valle dell’Albegna (Grosseto). Ore 15.30, A. Ciacci, Il Progetto Farfalla : L’esperienza archeologica al servizio dei prodotti agricoli di qualità. Ore 16, M. Ravello Lami When archaeology meets the crowd. Nuove strategie di comunicazione per il finanziamento e la divulgazione della ricerca archeologica. Ore 16.30, E. Bona, Archeologia, architettura, comunità: Il caso di Luni

Ultimo aggiornamento

11 Dicembre 2021, 16:27