Manifestazione No SNAM
Data:
25 Agosto 2014
Il Comune di Santa Marina ringrazia i cittadini, per la massiccia presenza, le istituzioni, le associazioni venatorie, il Comitato “ COSTA”, COntro Sealine TirrenicA, l’on. Giovanna Palma e L’on. Angelo Marino che sono intervenuti alla manifestazione NO SNAM, svoltasi ieri sera alla foce del fiume Bussento e si dichiara convinto che insieme si può vincere questa battaglia per difendere la nostra terra ed evitare che il nostro territorio venga deturpato, in modo da salvaguardare le nostre famiglie ed il futuro dei nostri figli.
“ Siamo soddisfatti per il successo che la manifestazione ha avuto e per la risposta che il popolo ha dato con la forte presenza e vicinanza di ieri sera. Questo vuol dire una sola cosa: che i cittadini hanno compreso il forte rischio a cui la SNAM ci espone. Esprimo soddisfazione anche per il sostegno del geologo Franco Ortolani, docente dell’università Federico II, che nel suo intervento sul Mattino, ha spiegato quello che io sostengo da anni, cioè il rischio e la difficoltà di realizzare un’opera enorme che oltre a sconvolgere un’area pregiata dal punto di vista ambientale, sottopone il territorio ad un alto rischio a causa delle “mine geoambientali presenti lungo il tracciato sommerso, che creeranno seri problemi al metanodotto e forse non ne consentiranno la realizzazione, si tratta in particolare del canyon sottomarino di Gioia Tauro e della tettonica di Capo Vaticano che ha già causato il sisma del 1905 con conseguente tsunami””.
Cosi il Presidente del Consiglio Comunale on. Giovanni Fortunato commenta il successo della manifestazione che si è svolta il 24 agosto.
“L’unica nota negativa – continua Fortunato- è rappresentata dall’ipocrisia e dall’ambiguità di quei sindaci che rappresentano il territorio e che ancora, dopo sette anni, non hanno fatto nessuna azione concreta per dimostrare la ferma volontà di contrastare la SNAM. A quei sindaci chiedo di deliberare in Consiglio Comunale contro o a favore la realizzazione del gasdotto. Un’azione questa che, anche se non ha forte valenza amministrativa, serve per affermare la propria posizione e far capire soprattutto ai cittadini, questi sindaci da che parte stanno. Preoccupante e paradossale, l’assenza delle associazioni ambientaliste, pronte a far battaglia per lo sradicamento delle erbacce, necessario per la manutenzione di una strada, e che latitano invece in un’occasione importante come questa. Forse il 24 agosto sono ancora in vacanza. Al contrario veri ambientalisti che vivono il territorio si sono dimostrate, come sempre, le associazioni venatorie”.
Ultimo aggiornamento
11 Dicembre 2021, 11:51