Fusione scuole Santa Marina-Caselle
Data:
18 Febbraio 2013
La Giunta regionale della Campania, tenuto conto del nuovo scenario in via di definizione, con DGR N° 669 del 24/11/2012, ha emanato gli indirizzi regionali per il dimensionamento della rete scolastica e la programmazione dell’offerta formativa da parte degli Enti locali competenti, per l’anno 2013/2014. Con delibera regionale datata 08.02.2013, anche gli istituti comprensivi di Santa Marina e di Caselle in Pittari rientrano tra i collegi regionali che saranno accorpati in base alla legge 15 marzo 1997, n. 59 all’art. 21 che prevede la riorganizzazione dell’intero sistema scolastico, in funzione dell’autonomia didattica e organizzativa delle scuole. Il “regolamento recante norme per il dimensionamento ottimale delle istituzioni scolastiche” ex art. 21 della L. 59/1997, indica procedure, tempi di applicazione ed attuazione del piano regionale di dimensionamento.
L’unione delle scuole avviene al fine di salvaguardare le specificità territoriali e di assicurare, al contempo, il contenimento della spesa pubblica per la ripartizione del contingente triennale dei dirigenti scolastici da assegnare alla rete scolastica di ciascuna regione. La fusione degli istituti di Santa Marina e di Caselle in Pittari non comporterà nessun cambiamento a livello di funzionalità scolastica e di servizi, l’unica differenza e che ci sarà un solo dirigente per le due sedi scolastiche. L’organizzazione della rete scolastica che ne deriva consente di soddisfare le indicazioni e i principi di razionalizzazione previsti dalla normativa statale e regionale, e offre la possibilità di promuovere una maggiore continuità e stabilità degli istituti ed una più efficace programmazione dei servizi.
Ultimo aggiornamento
10 Dicembre 2021, 16:57